Siamo giunti al momento, purtroppo ampiamente preventivato, di ingravescenza del rischio epidemiologico.
Ci auguriamo che le cautele, realizzate e preventivate da parte dell’autorità giudiziaria milanese, possano consentire al sistema della giustizia penale di non incorrere in una nuova paralisi, anche se evidentemente sarà fisiologico un rallentamento.