Con riferimento all’art. 162 comma 4 bis c.p.p., che prevede l’inefficacia della elezione di domicilio presso il difensore d’ufficio se non accompagnata dal previo suo assenso, vi ribadiamo la richiesta di segnalarci la prassi distorta, evidenziata anche dall’Osservatorio U.C.P.I. con il documento che trovate in allegato, per la quale la Polizia Giudiziaria sembra provvedere alla revoca del difensore d’ufficio non consenziente all’elezione di domicilio per sostituirlo con altro difensore disponibile in tal senso. 

Le vostre segnalazioni sono indispensabili per individuare la prassi milanese e poter valutare le iniziative da intraprendere. Grazie.